Film: Mia madre
Regista: Nanni Moretti
Attori protagonisti: Margherita Buy, John Turturro, Giulia Lazzarini, Nanni Moretti, Beatrice Mancini
Anno: 2015
Genere: drammatico
Un film che racconta in modo lucido e non intimista l’intreccio della vita privata e del lavoro modificato dalla malattia della madre con i conseguenti cambiamenti delle priorità nelle vite dei figli; priorità che vengono modificate ma non nello stesso modo e nella stessa direzione. Molto ben rappresentata è la radicale differenza con cui vengono comprese dai due figli le informazioni diagnostiche e prognostiche e, soprattutto, con cui viene accolta o rifiutata la prognosi. Sullo sfondo di un’incertezza sociale e personale si dipana il senso di impotenza della medicina e dei figli di fronte alla fase end-stage della miocardiopatia dilatativa. In modo sobrio ma toccante viene toccato il piano spirituale con le domande di senso “Che ne sarà dei suoi libri? Dove andranno tutte le sue ore di studio e di lavoro?” cui la vita stessa dà forse tracce di risposta nelle inaspettate testimonianze degli allievi della madre insegnante. Il ricordo comincia a prendere corpo in quella che sembra adombrarsi come una non facile elaborazione del lutto.
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Luciano Orsi (luciano.orsi@aopoma.it)