Film: YOUTH
Regista: Paolo Sorrentino
Attori protagonisti: Michael Caine, Harvey Keitel, Rachel Weisz, Paul Dano, Jane Fonda
Anno: 2015
Genere: drammatico
Sul reale palcoscenico di un rinomato centro benessere sito nelle Alpi svizzere va in scena l’eterno accadimento della vita: la vecchiaia, la malattia quali preludi della morte. Vecchiaia e giovinezza, degli ospiti e del personale alberghiero, si confrontano continuamente, quasi ossessivamente, nelle forme fisiche e nelle prospettive del pensiero. Il presente è compresso, quasi annichilito, fino a indurre nello spettatore una profonda e disorientata vertigine; annichilito dal prevalere del passato (soprattutto nei vecchi) e dal futuro (soprattutto nei giovani). Il piacere e la bellezza si intrecciano con la fatica, la sofferenza e il decadimento allo stesso modo in cui i progetti e l’agire si intersecano con l’apatia, la rinuncia, il ritiro (dal lavoro, dalla vita). Così la scelta sulla chiusura di una sceneggiatura di un film (significativamente intitolato “L’ultimo giorno di vita”) finisce per diventare la metafora della scelta su come congedarsi dalla vita.
L’alternarsi delle notti e dei giorni scanditi dalla routine del programma di wellness evoca l’alternarsi delle fasi solari e lunari della vita in cui i ricordi che non svaniscono permettono l’inevitabile bilancio della vita trascorsa. Le emozioni, i desideri, i ripensamenti si intensificano con le occasioni, spesso irripetibili, che la vita quotidiana offre costituendo la trama vita che meglio resiste al tempo, tanto da far dire ad un personaggio “le emozioni sono tutto quello che abbiamo”. E, infatti la vita, anche vicino al tramonto, riserva emozioni e sorprese quando l’imprevedibile o l’impossibile accadono.
Link:
- clicca qui per vedere il trailer del film
- clicca qui per accedere alla scheda del film sul sito Internet Movie Data Base (IMBd)
Luciano Orsi (luciano.orsi@aopoma.it)