Libro: L’infermiere in cure palliative
Autore: Cesarina Prandi
Edizione: EdizioniEdra
Anno: 2015
Prezzo: 39,00
Estratti dalle prefazioni:
“…….. è essenziale e propedeutico alla professione stessa, che gli infermieri sviluppino competenze avanzate che consentano loro di realizzare la presa in carico ed il processo assistenziale in contesti assistenziali e con tipologie di assistito dove lo “stare vicino” in modo professionale e qualificato fa la differenza.Le cure palliative rappresentano, dal punto di vista professionale, anche un modello di implementazione delle competenze infermieristiche, dove competenze peculiari quali riconoscere oltre a quelli clinico-assistenziali anche i bisogni emotivi dei pazienti e delle loro famiglie, saper affrontare il dolore e saper gestire il prima, il durante, ma anche il “dopo”, rispetto a problematiche diverse da quelle dell’assistenza in acuzie e in post-acuzie, rappresenta la plastica dimostrazione dei possibili futuri percorsi di formazione specialistica e di carriera: ecco quindi il fondamentale ruolo di un vero e proprio manuale di riferimento nel settore.”
Barbara Mangiacavalli, Presidente FNC IPASVI
“Finalmente, ed è la prima volta per il nostro paese, è stato preparato e viene pubblicato un Manuale, dedicato agli infermieri che iniziano a lavorare nelle Reti di Cure Palliative italiane, che nasce dal grande patrimonio specifico di competenze ed esperienze che questi professionisti hanno maturato nel corso di alcuni decenni in questo tipo di attività assistenziali. Nei diversi capitoli del Manuale, trovano largo spazio i contenuti che da sempre caratterizzano il lavoro degli infermieri nelle cure palliative: l’attenzione al dolore e agli altri sintomi, l’approccio olistico alla valutazione dei bisogni, l’importanza di una adeguata comunicazione e relazione con il malato e la famiglia, il lavoro in equipe. Le prospettive organizzative delle Cure Palliative stanno però cambiando rapidamente anche nel nostro paese: cambiano gli scenari epidemiologici, con il costante incremento dell’aspettativa di vita delle persone, le cure palliative vengono applicate sempre più precocemente e non solo nei malati affetti da cancro, la complessità dei bisogni, accanto alla valutazione prognostica, diventa un elemento centrale dei percorsi di cura ed assistenza, i modelli di intervento diventano sempre più “flessibili” ed integrati dal punto di vista organizzativo. Questo Manuale tiene conto di questi importanti sviluppi delle cure palliative italiane in alcuni dei suoi capitoli più interessanti, ed anche per questo si pone come una proposta di grande qualità nel nostro panorama scientifico e professionale.
Carlo Peruselli Presidente SICP