Autore: Eliana Positano
Edizione: Hermaion Edizioni
Anno: 2020
Prezzo: 10 euro
Codice EAN: 9788894506723
Questo agevole libro può essere definito come un’essenziale autobiografia della sofferenza di un familiare per il proprio caro avviato alla terminalità. Attraverso un collage di vissuti sapientemente descritti che traccia il percorso della malattia terminale, al lettore viene permesso di accedere ai vissuti più intimi di una moglie e madre che accompagna tutta la sua famiglia su quello che lei stessa ha efficacemente definito il Golgota della malattia. Con un linguaggio preciso, essenziale ma fortmente descrittivo, sono descritti tutti i passaggi del Golgota, a partire dal sospettoso dubbio che si insinua nella mente del familiare di fronte al dimagrimento fino all’ingresso in hospice, passando per la consapevole costruzione della congiura del silenzio e per il successivo sviluppo di consapevolezza che cresce nella mente di tutti i membri della famiglia, bambini e adolescenti in primis.
Negli stringati capitoletti, quasi appunti di viaggio, sono descritti l’impegno a lottare contro la malattia, la determinazione a supportare i propri cari, il modificarsi della geometria delle relazioni affettive e amicali. Il percorso ospedaliero di trattamento rimane sfocato, sullo sfondo della narrazine delle proprie emozioni, mentre l’hospice, che rappresenta l’approdo finale del percorso di cura, viene descritto con efficacia nei tratti rassicuranti di luogo di accoglienza ove viene ridata e confermata la dignità della persona malata e dei suoi cari.
Per la sua lucidità e densità narrativa, questo prezioso libretto dovrebbe essere usato come testo di formazione per tutti i sanitari che si dedicano alla cura delle fasi avanzate e terminali di malattia. Ma anche il pubblico generale può trarre vantaggio dalla sua lettura per l’aiuto ad avvicinarsi a queste tematiche e prendere coscienza delle cose che avvengono nella realtà, dei tempi e dei modi con cui i fatti si sviluppano, del colore e delle atmosfere che impregnano i giorni in cui la morte comincia ad entrare ed uscire dalle ore quotidiane.
Luciano Orsi (orsiluciano@gmail.com)