Il 27 febbraio 2015 il CNB si è espresso in merito al controverso uso “compassionevole” dei farmaci con un documento ad hoc intitolato “Cura del caso singolo e trattamenti non validati (c.d.“uso compassionevole”). Dopo una prima parte di introduzione, il documento prende in considerazione l’uso di farmaci non validati da tre punti di vista: quello del paziente, del medico e delle istituzioni. È interessante anche la definizione dei limiti alla libertà di cura e l’approfondimento sull’informazione e sul consenso in relazione a questi trattamenti non validati, sia nel malato adulto che in quello pediatrico. Una ricca nota giuridica conclude il documento.
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