L’Agenzia sanitaria e sociale della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la Thomas Jefferson University di Philadelphia e l’Università di Bologna ha condotto uno studio regionale basato sui dati amministrativi (SDO – Scheda di Dimissione Ospedaliera, REM – Registro Regionale Mortalità, SDHS/HSP – Scheda di Dimissione Hospice, ADI – Assistenza Domiciliare Integrata, AFT – Assistenza Farmaceutica Territoriale, ASA – Assistenza Specialistica Ambulatoriale, FED – Farmaci ad Erogazione Diretta) con l’obiettivo di descrivere la qualità dell’assistenza prestata ai pazienti con tumore a prognosi infausta deceduti dal 2012 al 2015, che avevano avuto almeno un ricovero entro i 180 giorni precedenti la morte.
Lo studio ha consentito di valutare i profili di accesso e di consumo di risorse dei servizi sanitari regionali, di evidenziare la variabilità interaziendale dei percorsi assistenziale di fine vita, identificare criticità e aree di intervento per migliorare la qualità ed efficienza delle cure.
Di interesse specifico è la rilevazione sul ricorso alle cure palliative in hospice e/o in ADI negli ultimi 30 giorni di vita, il tasso di ospedalizzazione (74% a 30 giorni dalla morte) e il ricorso ai trattamenti chemioterapici (18% a 30 gg).

Cristina Pittureri (cristina.pittureri@auslromagna.it)

Consulta i dati dello studio


ALLEGATI

Dati Regionali Fine Vita RE SCARICA

Iscriviti alla newsletter