E’ stato conferito all’esperienza delle Cure Palliative in Provincia di Lecco il Premio Gerbera d’Oro 2008.

L’Asl della provincia di Lecco ieri, giovedì 22 maggio, ha ricevuto a Roma il riconoscimento che viene assegnato dalla Fondazione “Gigi Ghirotti” e dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome alla struttura sanitaria italiana che più si è distinta nella lotta al dolore.

La cerimonia di premiazione si è svolta durante la conferenza stampa di presentazione della Giornata nazionale del sollievo.

A ritirare il prezioso riconoscimento, consegnato dal ministro del Welfare Maurizio Sacconi e dal giornalista Rai Bruno Vespa, l’Assessore alla Sanità della Regione Lombardia Luciano Bresciani e Gianlorenzo Scaccabarozzi Direttore del Dipartimento Fragilità dell’Asl di Lecco.

Il riconoscimento è stato assegnato all’ASL di Lecco per ” aver saputo realizzare una rete di servizi clinico-assstenziali altamente qualificati, attenti alla personalizzazione degli interventi alla centralità della persona ed alla sua dignità, agli aspetti di accoglienza e umanizzazione, in coerenza con gli obiettivi della programmazione della Regione Lombardia. Questo percorso assistenziale iniziato sin dal 1992, ha contribuito a cambiare il modo con il quale le persone vengono curate alla fine della loro vita, riducendo in modo sostanziale il disagio e la sofferenza inutile, ponendo essenziale attenzione all’ascolto, all’empatia ed alla comunicazione con la persona sofferente ed i suoi famigliari, rispettandone la volontà, la libertà di scelta e la dignità, in linea con i principi ispiratori della Giornata Nazionale del Sollievo. La scelta di potenziare la rete delle cure palliative domiciliari dei malati fragili, attraverso il progressivo spostamento delle cure dall’ospedale al territorio, condivisa e fortemente voluta dalle stesse famiglie, che gradiscono ricevere per il proprio congiunto le cure a casa nel rispetto delle sue abitudini di vita, è sostenuta da una rete capillarmente declinata nella provincia di Lecco che si avvale delle èquipe-unità di cure palliative domiciliari nei distretti di Merate e Lecco-Bellano, afferenti al Dipartimento della Fragilità dell’ASL di Lecco, dell’Hospice ‘il Nespolo’, gestito dall’associazione Fabio Sassi, e dal Dipartimento Oncologico dell’Azienda Ospedaliera di Lecco. L’assistenza alla persona sofferente si caratterizza per la qualità professionale e l’efficacia degli interenti, unite all’alto profilo umano di ogni azione di cura. L’assistenza si avvale anche del prezioso contributo delle associazioni di volontariato, nel comune obiettivo di dare sollievo al malato ed ai suoi famigliari. Si è così concretizzato un modello di continuità assistenziale e del ‘prendersi cura’ della persona, che merita un appropriato riconoscimenti per aver COSTRUITO una RETE del SOLLIEVO capace di coinvolgere tutti i servizi del territorio, ponendoli realmente al servizio del paziente’.

Il Dr. Scaccabarozzi dell’ASL di Lecco ha sottolineato che ‘il prestigioso riconoscimento premia il lavoro di squadra che ha visto coinvolti non solo i professionisti del Dipartimento della Fragilità

ma anche molti altri operatori sanitari e sociali della provincia di Lecco (Asl , Hospice il Nespolo,il Dipartimento Oncologico dell’Ospedale di Lecco e diMerate, l’ Istituto Sacra Famiglia, l’ Associazione Nostra Famiglia, l’ Istituto Frisia, i Gruppi di cure primarie, i medici di medicina generale, le Case di Riposo) che attivando le cure a casa e lavorando con noi nelle reti palliative, geriatriche e riabilitative ogni giorno valorizzano e credono in questa opportunità. Un pensiero particolare va alle migliaia di malati, molti dei quali ci hanno lasciato, ed alle loro famiglie che in questi anni ci hanno aiutato a migliorare e guidato ad offrire le migliori cure possibili per le loro sofferenze e le loro fatiche. Un grazie di cuore alle nostre Direzioni Generali, attuale e precedenti, per il costante supporto che faticosamente concilia qualità e sostenibilità delle cure. Da ultimo un grande riconoscimento a tutti i cittadini , alla Regione Lombardia, ai Comuni, alla Provincia ed in particolare alle Associazioni di volontariato ( Fabio Sassi, Acmt, Fondazione Floriani) per

l’incoraggiamento ed il sostegno, anche economico, alle nostre équipe di cure palliative’.

Il premio era stato assegnato nel 2007 all’Azienda Usl di Forlì mentre nel 2006 alla Regione Toscana. 

 


ALLEGATI

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