La SLA è stata scelta dalla SICP, lo scorso anno, come tema di uno specifico workshop nell’ambito del XVII Convegno Nazionale 2010 poiché rappresenta una malattia non oncologica emblematica sotto il profilo della sua drammatica complessità clinica e organizzativa.
Questa complessità impone una gestione multidisciplinare e multiprofessionale che deve tradursi nella costituzione di una rete assistenziale che copra i bisogni del malato e della sua famiglia lungo le varie fasi di malattia, dalla diagnosi alle fasi avanzate di cronicità e/o di terminalità.
La SICP ha quindi riunito le principali società scientifiche e le figure professionali coinvolte nella cura di tale malattia al fine di stilare delle raccomandazioni formulate con il consenso di esperti che lavorano sul campo.
Segnalazione di Luciano Orsi (luciano.orsi@aopoma.it)


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SLA: accanto a malato e famiglia, con quale percorso di cura? SCARICA

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