Il clamore, spesso stridente, del caso Eluana Englaro è ormai fortunatamente lontano ma proprio per questo deve proseguire l’analisi razionale sui problemi etici che incidono profondamente il fine vita. Sulla newsletter Janusonline dell’8 giugno 2012 è stato pubblicato un interessante documento intitolato ‘Nella complessità con ragionevole speranza e rinnovato impegno’. Questa lettera ai fedeli è stata scritta da dieci sacerdoti cattolici friulani che nel 2008 si discostarono dalla posizione ufficiale della Conferenza episcopale italiana (CEI) sul tema del fine vita per promuovere una riflessione profonda e consapevole. Il lettore potrà comparare passi dei due documenti e continuare il proprio percorso riflessivo sul tema delle direttive anticipate e della idratazione e nutrizione nello stato vegetativo.
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segnalazione di Luciano Orsi (luciano.orsi@aopoma.it)