Dopo un intenso percorso di approfondimento e confronto, sviluppato in seno alla Commissione nazionale Cure Palliative e Terapia del Dolore e in sede di riunioni tecniche nell’ambito della Conferenza Stato Regioni, alle quali hanno partecipato rappresentanti del Ministero ed esperti delle Regioni, in data 27 giugno 2012, è stato licenziato lo schema di intesa proposto dal Ministro della Salute per la definizione dei requisiti minimi e delle modalità organizzative necessari per l’accreditamento della strutture di assistenza ai malati in fase terminale e delle Unità di Cure Palliative e della Terapia del Dolore. Tale intesa è stata inserita nell’OdG della Conferenza Stato Regioni convocata per giovedì 5 luglio 2012.
I rappresentanti del Ministero e gli esperti delle Regioni, nel corso dell’ultima seduta, hanno espresso viva soddisfazione non solo per i contenuti dell’intesa ma anche per l’andamento dei lavori, improntato a uno spirito di grande collaborazione. Il testo dell’intesa verrà reso noto a seguito della seduta prevista per il 5 luglio 2012. Sono previste dimensioni strutturali e di processo che caratterizzano la Rete Locale di Cure Palliative e in particolare vengono definiti i requisiti e i criteri rispetto: alle strutture organizzative di erogazione e coordinamento delle Reti, all’operatività di équipe multiprofessionali dedicate, all’unitarietà dei percorsi di Cure domiciliari, alla Continuità delle Cure, alla formazione continua per gli operatori e ai programmi di valutazione della qualità delle cure. E’ altresì identificata la tipologia di strutture nei setting di assistenza ospedaliera, residenziale in hospice, domiciliare attraverso le Unità di Cure Palliative domiciliari (di base e specialistiche). Altre parti dell’intesa riguardano la rete di Terapia del Dolore e la rete di Terapia del Dolore e Cure Palliative pediatriche.
 

Gianlorenzo Scaccabarozzi
Vicepresidente della Commissione nazionale Cure Palliative e Terapia del Dolore

Iscriviti alla newsletter