Questo studio, confermando precedenti evidenze, ha rilevato che il trattamento con antidepressivi comporta un rischio di interazioni farmacologiche maggiori nel 49% dei malati fra cui un 40% di sindrome serotoninergica per interazione degli antidepressivi con altri farmaci e un 20% di sindrome emorragica in malati trattati con antidepressivi e anticoagulanti. I malati con un rischio di interazioni farmacologiche maggiori risultavano avere un più elevato numero di accessi in pronto soccorso e di ricoveri. Questi dati devono indurre una maggiore attenzione nell’uso degli antidepressivi in presenza di politrattamenti delle comorbilità nei malati di cancro.
Su segnalazione di Luciano Orsi (luciano.orsi@aopoma.it)