Con il Parere n. 54 del 25 settembre 2012 il Consiglio sanitario regionale della Toscana ha compiuto un passo verso il recepimento dell’Intesa Stato-Regioni del 25 luglio 2012 andando a definire le caratteristiche delle strutture hospice e le procedure per la gestione dei percorsi assistenziali in hospice e a domicilio. Il documento precisa in modo rigoroso la definizione di hospice, ispirandosi ai criteri della Legge n. 38/10 del predetto documento tecnico dell’Intesa Stato-Regioni; tale rigore definitorio permetterà di tutelare malati e familiari da ricoveri in degenze inappropriate ed esplicita la necessità di adeguare il numero di posti letto in hospice anche facendo riferimento alla popolazione dei malati terminali non oncologici. Il documento ritiene opportuno che le ASL si dotino di un struttura organizzativa di coordinamento con un proprio centro di responsabilità e di costo. Per l’assistenza palliativa domiciliare viene recepita la distinzione fra cure palliative di base e specialistiche praticate da équipe specialistiche multiprofessionali dedicate. Il documento apre inoltre la strada all’autorizzazione dell’uso di farmaci di fascia H negli hospice e a domicilio.
Luciano Orsi su segnalazione di Piero Morino (piero.morino@asf.toscana.it)
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