Astenia e affaticabilità rappresentano un sintomo molto comune nei malati terminali, oncologici e non, e l’uso di cortisonici e androgeni è ampio anche se controverso. Questa revisione sistematica delle letteratura non ha permesso di trarre indicazioni generali sull’uso di tali farmaci per la fatigue o l’astenia dei malati in cure palliative, tuttavia il loro utilizzo potrebbe risultare appropriato, in determinati casi, per migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici e affetti da AIDS in fase avanzata.