Con l’editoriale ‘Winding back the harms of too much medicine’, l’autorevole rivista British Medical Journal (BMJ) ha lanciato una campagna intitolata ‘Too much medicine campaign‘ contro gli eccessi diagnostici e terapeutici dell’odierna medicina, cui si sono associati il programma ‘Choosing Wisely‘ sostenuto dalle principali associazioni scientifiche delle specialità mediche statunitensi e le conferenze ‘Avoiding Avoidable Care‘ e ‘Selling Sikness‘. L’obiettivo è contrastare quella che ormai ha le fattezze e le evidenze di una moderna epidemia di overdiagnosis e overtreatment per selezionare cure efficaci per chi ne necessita realmente, proteggendo chi non ne necessita e che verrebbe quindi danneggiato; questo permetterebbe anche di mantenere in equilibrio economico i sistemi sanitari nazionali. Significativo è l’appoggio fornito a questa campagna di sensibilizzazione dalla principale associazione di consumatori statunitensi, la Consumer Reports, da sempre attenta studiosa del rapporto vantaggi/svantaggi dei trattamenti e dell’impiego delle tecnologie nelle cure mediche.
Eccessi diagnostici e terapeutici: la necessità di fare una retromarcia
31/07/2013 | News
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