La Corte di Cassazione, sezione III del Codice civile, con sentenza del 12 settembre 2013, n. 20904, ha ritenuto che la responsabilità del medico non possa essere esclusa per il fatto di aver agito facendo affidamento sull’indirizzo suggerito in sede di anamnesi dalle dichiarazioni del paziente.
Fonte: BD News