In seguito alla richiesta della compagna di un uomo in stato vegetativo persistente e irreversibile, la Court of Protection ha preso in considerazione la richiesta di interrompere i trattamenti di sostegno vitale. Pur rinviando la decisione a un momento successivo al deposito di esami clinici più dettagliati, il giudice ha ricostruito – attraverso le testimonianze delle persone più vicine al paziente – le volontà del malato.