In data 26 novembre, in seguito ai contenuti del programma “Le Iene” andato in onda il 23/11/2015 la Società Italiana di Cure Palliative ribadisce tramite un comunicato stampa che la differenza fra la procedura terapeutica della Sedazione Terminale/Palliativa (ST/SP) da un lato e l’eutanasia ed il suicidio medicalmente assistito dall’altro, è netta e solidamente fondata su ragioni etiche, deontologiche e giuridiche. Varie evidenze scientifiche confermano inoltre che la ST/SP correttamente praticata nella fase di morte imminente non abbrevia la vita, potendola prolungare sia pur per brevi lassi di tempo. La SICP sottolinea ancora una volta come la divulgazione informativa sulla ST/SP debba mantenersi sul piano delle evidenze scientifiche per non ingenerare infondate paure e dolorosi dubbi nei malati e nei familiari che assistiamo ogni giorno.
Luciano Orsi (luciano.orsi@aopoma.it)
ALLEGATI
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