È un cortometraggio ispirato all’omonimo libro di Alessandro D’Avenia, in cui si parla di Giacomo Leopardi ma anche di come la fragilità e la vulnerabilità (anche dettate dalla malattia e dalla disabilità oltre che dall’età) possono diventare forza e salvarci la vita: ‘la fragilità ci permette di scoprire la meraviglia’. Nel libro si parla anche di riparazione, con un chiaro riferimento al libro ‘Riparare i viventi’ di Maylis de Kerengal.
Daniela Martinelli (daniela.martinelli@asst-mantova.it)