Obiettivo dell’articolo è l’analisi sistematica della letteratura concernente la sedazione palliativa messa in atto in caso di sofferenza esistenziale refrattaria, tema che può dare adito ad ambiguità ed imprecisioni e di conseguenza a difficoltà nell’applicazione. Per questo motivo, conclude l’articolo, è necessario un approccio interdisciplinare per definire meglio il problema e armonizzare la pratica clinica.
Daniela Martinelli (daniela.martinelli@asst-mantova.it)