Non molto tempo fa credo che tutti noi abbiamo avuto le caselle di posta elettroniche inondate di mail relative al decreto privacy GDPR. Anche Facebook mi ha fatto aggiornare le impostazioni sulla privacy e così ho scoperto che si può scegliere un ‘contatto erede’, qualcuno che gestisca il nostro account al momento della nostra scomparsa per renderlo ‘commemorativo’ oppure si può scegliere che l’account venga eliminato non appena Facebook venga informato della nostra dipartita.
La copertina del numero di Mind di settembre 2018 è dedicata alla morte al tempo dei social network. All’interno vengono anticipate alcune pagine iniziali del libro ‘La morte si fa social’ (ed. Bollati Boringhieri) del filosofo Davide Sisto (curatore tra l’altro insieme a Marina Sozzi del blog ‘Si può dire morte’) e c’è poi un’intervista al filosofo torinese proprio su come i progressi della tecnologia digitale hanno trasformato il nostro modo di porci di fronte alla finitudine e al senso stesso della morte e del lutto.
Daniela Martinelli (daniela.martinelli@asst-mantova.it)