Il Rapporto mostra le cifre (i dati si riferiscono al triennio 2015-2017) in termini di numero di hospice, posti letto, utilizzo delle risorse, durata dei tempi di attesa per la presa in carico del paziente in hospice, numero dei pazienti assistiti a domicilio, giornate di cure palliative erogate a domicilio e consumo territoriale di farmaci oppioidi.
I principali traguardi raggiunti riguardano la definizione degli adempimenti regionali per l’accreditamento delle strutture sanitarie di cure palliative, il riconoscimento dell’esperienza triennale in cure palliative per i medici non in possesso di specializzazione e l’aggiornamento dei LEA.
Emergono le persistenti disomogeneità regionali e la situazione critica delle Reti di cure palliative e terapia del dolore pediatriche.
Daniela Martinelli (daniela.martinelli@asst-mantova.it)