Uno studio statunitense mostra come le cure palliative in simultaneous care con le cure cardiologiche per l’insufficienza cardiaca sono state associate ad una diminuzione significativa delle ri-ospedalizzioni multiple e della necessità di ricorrere a procedure invasive come la ventilazione meccanica. Con una ricaduta positiva su paziente e famiglie e sull’intero sistema sanitario.
Daniela Martinelli (daniela.martinelli@asst-mantova.it)