Uno studio canadese condotto usando l’elettroencefalogramma sui malati di un hospice ha mostrato che anche in stato di incoscienza il cervello di un paziente morente può rispondere al suono in maniera molto simile alla risposta del cervello di persone giovani sane (controlli). La risposta uditiva del cervello però non vuol dire che le persone in stato d’incoscienza comprendano il suono, o almeno questo non è dimostrabile.
Daniela Martinelli (daniela.martinelli@asst-mantova.it)