Il Congresso della nostra società scientifica è un momento per dare corpo e voce a chi ti trovi a seguire online perché sei in assonanza con tutto quello che quella persona scrive e fa. È così che ad esempio sono venuta in contatto con un’oncologa sarda che da tanti anni si occupa nella sua terra di medicina palliativa e che è la Presidente di un’associazione di promozione della cultura ricca di contenuti ‘su temi come la malattia, la sofferenza, la morte e quindi la riflessione in realtà sulla vita’, come dice lei stessa nel video di saluti della Società.
Daniela Martinelli (danimartin@libero.it)