Nel corso del mese di marzo 2020 il decreto ministeriale n. 71 del 23/2/2020 relativo ai “Modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale” è stato emendato in sede di Conferenza Stato-Regioni in vari punti con esiti migliorativi. Il testo del DM 71 rivede l’organizzazione delle cure primarie e dell’assistenza territoriale anche alla luce dell’arrivo delle risorse previste dal PNRR.
Pur nella sintesi il DM richiama il percorso normativo compiuto e riporta tutti i punti costitutivi delle Reti di cure palliative: la presa in carico delle persone a prescindere dalla patologia, il lavoro in équipe, l’articolazione nei diversi setting di cura e assistenza secondo il sistema di Rete, la continuità delle cure, il riconoscimento delle competenze professionali necessarie, l’attività di formazione e di ricerca. L’assistenza domiciliare di cure palliative è distinta e integrata con l’ADI e concorre all’attività della Centrale Operativa Territoriale. Gli atti di indirizzo proposti sono in continuità con gli elementi normativi e pertanto utili alla realizzazione delle Reti secondo le tempistiche previste dalla Legge 106/2021.
È uno scenario che dovrà vedere protagonisti attenti ed attivi la Società Italiana di Cure Palliative e i professionisti delle Reti, consapevoli di tutte le difficoltà che ci aspettano.
Qui il DM 71 emendato in Conferenza Stato-Regioni.
Gino Gobber (presidente@sicp.it)