Il documento, elaborato dal tavolo tecnico Rete Cure Palliative ASUR (Azienda Sanitaria Unica Regionale) dove anche SICP Marche ha potuto portare il proprio contributo, nasce dalla necessità di rispondere alla normativa vigente e di standardizzare le principali fasi del percorso della Rete Cure Palliative, definendo modalità operative e funzioni omogenee in tutte le Aree Vaste dell’ASUR.
Le Reti locali di Cure palliative nascono con l’intento di identificare il più precocemente possibile i bisogni di persone con malattia inguaribile, fornendo un livello assistenziale adeguato nel setting più appropriato: cure palliative domiciliari di base e specialistiche, cure palliative in hospice e in ospedale, ambulatori di cure palliative concorrono alla definizione di un percorso di cura personalizzato, volto a garantire unitarietà tra gli attori della Rete e qualità dei servizi.
Le principali problematiche della rete Hospice/CP domiciliari marchigiana sono riassumibili in cinque punti: 1) una elevata mortalità ospedaliera; 2) una metodologia proattiva poco applicata; 3) uno sbilanciamento verso cure palliative oncologiche; 4) la necessità di formazione specifica del personale; 5) una diversità di operatività territoriale e la necessità di integrazione tra pubblico e privato.
Obiettivi specifici del programma marchigiano sono la verifica della stato attuale della Rete di Cure palliative, con ridefinizione della mappa dei servizi territoriali ed individuazione delle responsabilità organizzative gestionali. Si lavorerà molto sulla formazione degli operatori sanitari (specialisti, mmg, personale di assistenza) coinvolti nelle attività di Cure palliative attraverso corsi specifici, rafforzando così l’interazione tra i nodi della Rete e tra i nodi della Rete ed il Terzo Settore.
La proposta interessante del documento, su cui ci sarà tanto da lavorare, è la costituzione di una Rete regionale CP/Hospice con potenziamento di un approccio palliativo che garantisca la presa in carico precoce e la continuità di assistenza in una prospettiva di integrazione e complementarietà alle cure attive. Investire nello sviluppo e nella riorganizzazione dell’assistenza territoriale vuol dire agire, in particolare, sulle cure domiciliari e sull’assistenza medico/infermieristica territoriale, cercando di integrare il più possibile servizi di cura e assistenza ospedalieri, domiciliari e ambulatoriali.
Rita D’Urso (ritadurso@virgilio.it)
ALLEGATI
DGR ASUR n. 259
6 aprile 2022 SCARICA
All. 1 DGR 259
Rete regionale cure palliative/hospice SCARICA
All. 2 DGR 259
Normativa di Riferimento SCARICA
All. 3 DGR 259
Principali problematiche rete hospice marchigiana SCARICA
All. 4 DGR 259
Testo PNRR relativo agli investimenti territoriali SCARICA
All. 5 DGR 259
Modello di sanità 'ospedalecentrica': invecchiamento e cronicità SCARICA
All. 6 DGR 259
Dati di attività delle degenze hospice ASUR Marche SCARICA
All. 7 DGR 259
Legenda SCARICA
All. 8 DGR 259
Bibliografia SCARICA
All. 9 DGR 259
Componenti Tavolo Tecnico Rete Cure Palliative aggiornato SCARICA