La Regione Lazio ha deliberato le modalità per la richiesta della certificazione attestante l’attività professionale svolta nelle Reti di Cure Palliative
E’ stato pubblicato sul B.U.R. n. 48 del 16 giugno 2016 il Decreto del Commissario ad Acta n.U00112 del 11 aprile 2016, con cui la Regione Lazio ha normato le modalità attuative per la certificazione dell’esperienza professionale in Cure Palliative per i medici privi di specializzazione o con specializzazioni diverse da quelle previste dalla Legge n. 38/2010 e dall’Accordo n.87/CSR del 10/07/2014.
I medici che, alla data di entrata in vigore della legge n.147/2013, ovvero al 1° gennaio 2014, hanno svolto attività di cure palliative per almeno tre anni, anche non continuativi, presso strutture delle reti di cure palliative pubbliche o private accreditate, o presso enti o strutture che erogano cure palliative che abbiano presentato istanza per l’accreditamento istituzionale, possono presentare la domanda secondo le modalità estesamente riportate nell’allegato D, parte integrante del Decreto.
In particolare, la domanda redatta secondo il fac-simile accluso, andrà inoltrata alla Regione Lazio- Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali- Area Risorse Umane, Via R.R. Garibaldi, 7 00145 Roma, entro il 01 gennaio 2017.
Dovrà essere corredata da uno stato di servizio rilasciato dal legale rappresentante della struttura in cui il medico era in servizio al 1 gennaio 2014 (ovvero da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà) e da un’attestazione del direttore sanitario di ogni struttura pubblica o privata accreditata della rete di Cure Palliative in cui il medico abbia svolto la propria attività.
Un altro piccolo grande passo avanti!
Francesca Bordin (francesca.bordin@gmail.com)
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